Romanzo
Correva l’anno 1698 e nella città avvenne il fatto memorabile
La vita è bella solo se raccontata. Dentro le parole non c’è freddo, né carestia, né paura: gli uomini possono soffrire senza dolore, mangiare senza pane, morire senza morte.
La vita è bella solo se raccontata. Dentro le parole non c’è freddo, né carestia, né paura: gli uomini possono soffrire senza dolore, mangiare senza pane, morire senza morte.

Descrizione
anno di pubblicazione: 1993
Siamo nel ‘600. Sposa devota, Francisca, alla morte del marito, si trova costretta ad affrontare un mondo che non le riconosce alcun diritto. Capace di lavorare la terra, come donna non le è possibile farlo e ben presto, per vivere, si ritroverà costretta a negare la propria identità. Raderà i capelli e indosserà il saio; abbandonerà la propria casa; riuscirà infine ad inventarsi una nuova identità maschile che le permetterà di lavorare. Denunciata come strega ed eretica, Francisca verrà condotta in giudizio: dovrà dire la verità, cercando al contempo di fare capire all’inquisitore la “sua” verità. Storia aspra quella di Francisca che Maria Attanasio ci informa di aver trovata in un manoscritto dell’epoca.
Siamo nel ‘600. Sposa devota, Francisca, alla morte del marito, si trova costretta ad affrontare un mondo che non le riconosce alcun diritto. Capace di lavorare la terra, come donna non le è possibile farlo e ben presto, per vivere, si ritroverà costretta a negare la propria identità. Raderà i capelli e indosserà il saio; abbandonerà la propria casa; riuscirà infine ad inventarsi una nuova identità maschile che le permetterà di lavorare. Denunciata come strega ed eretica, Francisca verrà condotta in giudizio: dovrà dire la verità, cercando al contempo di fare capire all’inquisitore la “sua” verità. Storia aspra quella di Francisca che Maria Attanasio ci informa di aver trovata in un manoscritto dell’epoca.